Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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"Monologo del Tempo", dalla Rappresentazione di Anima e Corpo
Emilio Del Cavaliere |
PART07338
riduzione |
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"Nel puro ardor", dall'Euridice
Jacopo Peri |
PART07341
riduzione |
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"Odi, Euterpe, il dolce canto", Aria VIII dalle Nuove Musiche
Giulio Caccini |
PART07337
riduzione |
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"Quoniam tu solus sanctus", dal "Gloria" della Messa in fa M. a dieci voci
Giovanni Battista Pergolesi |
PART07339
riduzione |
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1. Monologo d’Amleto, Atto II, Parte I
Franco Faccio |
PART01781
riduzione |
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1. “Dors, ô cité perverse”, Da: Hérodiade
Jules Massenet |
PART02674
riduzione |
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2° Concerto sacro, per bar., coro masch. e orch.
Sandro Fuga |
PART01894
riduzione |
1951 | |
3 Poesie di Montale
Roman Vlad |
PART06549
riduzione |
31/12/1976 | |
3 frammenti, Da: Storia per tre personaggi
Luciano Chailly |
PART00932
riduzione |