Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Anton
Cesare Galeotti |
PART01916
riduzione |
19/6/1899 | |
Anton
Cesare Galeotti |
PART01909
partitura |
16/11/1898 | |
Bohème, La
Giacomo Puccini |
PART00059
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19/7/1895 | |
Bohème, La, Mi chiamano Mimì
Giacomo Puccini |
PART07157
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Collana di Pasqua, La
Gaetano Luporini |
PART02299
partitura |
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Colonia libera, La
Pietro Floridia |
PART01852
partitura |
13/3/1899 | |
Cristoforo Colombo
Alberto Franchetti |
PART01866
partitura |
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Dispetti amorosi, I, Strumentazione Preludio atto 3°
Gaetano Luporini |
PART05494
partitura |
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Duetto finale, (Wally-Hagenbach)
Alfredo Catalani |
PART00906
riduzione |