Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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1. Una notte a Taormina - 2. Fioriscono gli aranci, Da: Sicilia canora, per orchestra
Giuseppe Mulè |
PART02836
partitura |
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Al lupo!
Giuseppe Mulè |
PART02838
partitura |
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Baccanti, Le, di Euripide
Giuseppe Mulè |
PART02843
partitura |
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Cieco di Gerico, Il, Oratorio
Giuseppe Mulè |
PART02841
partitura |
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Cori e danze , per la tragedia "Ifigenia in Aulide" di Euripide
Giuseppe Mulè |
PART02832
partitura |
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Cori e danze per "Antigone" di Sofocle
Giuseppe Mulè |
PART02833
partitura |
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Cori e danze per “Il Ciclope”, Entrata dei Satiri
Giuseppe Mulè |
PART02844
riduzione |
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Cori e intermezzo , per "Le Coefore" di Eschilo
Giuseppe Mulè |
PART02834
partitura |
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Dafni
Giuseppe Mulè |
PART02830
partitura |
20/8/192 |