Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Diario II
Armando Gentilucci |
PART05401
partitura |
1/1971 | |
Dove non sono confini, per violoncello solo
Armando Gentilucci |
PART05402
partitura |
2/1985 | |
Due arie cameristiche e coro, dall'opera Moby Dick
Armando Gentilucci |
PART05403
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Due notturni
Francesco Pennisi |
PART06016
partitura |
31/1/1992 | |
Echi del suono, per pianoforte a quattro mani
Armando Gentilucci |
PART05404
partitura |
2/1985 | |
Fibre di una tela all'orizzonte, Le, per contrabbasso
Armando Gentilucci |
PART05406
partitura |
6/1985 | |
Figure , per 32 esecutori
Armando Gentilucci |
PART01971
partitura |
10/1967 | |
Frammenti di un diario d'autunno
Armando Gentilucci |
PART05407
partitura |
1983 | |
Frammento
Armando Gentilucci |
PART05408
partitura |
4/1989 |