Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Beatus vir
Antonio Vivaldi |
PART01283
riduzione |
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Belfagor
Ottorino Respighi |
PART03498
riduzione |
1922 | |
Berceuse variata
Salvatore Sciarrino |
PART03795
partitura |
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Borgomastro di Saardam, Il
Gaetano Donizetti |
PART01697
partitura |
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Brani e varianti, Da: Le Roi de Lahore
Jules Massenet |
PART02677
partitura e parti |
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Briganti, I
Saverio Mercadante |
PART02707
partitura |
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Capricciosa ravveduta, La
Francesco Bianchi |
PART00330
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1794 | |
Capuleti e Montecchi
Vincenzo Bellini |
PART00254
partitura |
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Concerto "Funebre" in Si bem. magg., per oboe, corno inglese, violino, due viole, violoncello, archi e cembalo. F. XII n 12
Antonio Vivaldi |
PART07060
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