Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Musiche per Wakefield, per orch.da camera
Gilberto Cappelli |
PART04805
partitura |
15/5/1996 | |
Quartetto
Gilberto Cappelli |
PART04807
partitura |
6/1981 | |
Quintetto, per archi
Gilberto Cappelli |
PART04809
partitura |
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Quintetto, per archi e pf.
Gilberto Cappelli |
PART04810
partitura |
12/1992 | |
Sette Salmi, per coro misto e chitarra
Gilberto Cappelli |
PART04811
partitura |
18/10/1995 | |
Suoni di luce
Gilberto Cappelli |
PART04812
partitura |
1/12/1995 | |
Tre Frammenti
Gilberto Cappelli |
PART06928
partitura |
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Trio, per archi
Gilberto Cappelli |
PART04813
partitura |
3/7/1985 |