Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Rivista verdiana in tre parti secondo le tre maniere di G.Verdi, Composizione per banda
B. Casetti |
PART00776
partitura |
5/4/1887 | |
Seconda rapsodia napoletana, Su canzoni di Eduardo di Capua
Illuminato Culotta |
PART07373
partitura |
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Sei Romanze
Giuseppe Verdi |
PART00050
partitura |
1838 | |
Serenata , da Alessandro Stradella
Gian Francesco Malipiero |
PART02367
partitura |
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Sinfonie e ritornelli, dall'Orfeo di Claudio Monteverdi
Gian Francesco Malipiero |
PART02368
partitura |
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Sogno di Titania, Il, opera in 1 atto
Luca Mosca |
PART05891
partitura |
3/1/1982 | |
Suite Dodo
Azio Corghi |
PART05005
partitura |
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Syro Sadun Settimino
Sylvano Bussotti |
PART00576
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9/9/1973 | |
Terza rapsodia napoletana, su celebri canzoni popolari di Salvatore Gambardella
Illuminato Culotta |
PART07371
partitura |